Destinatari
Il corso si rivolge agli addetti ai lavori, RSPP, Datori di Lavoro, coordinatori e a tutti coloro che necessitano di approfondire le problematiche inerenti le attività lavorative svolte in:
- Ambienti sospetti di inquinamento quali pozzi, fogne, cunicoli, camini e fosse in genere , di cui agli articoli 66 e 121 del D.Lgs. 81/08
- Ambienti confinati come ad es. tubazioni, canalizzazioni , recipienti quali vasche, serbatoi e simili, silos, ecc., di cui all’allegato IV, punto 3, del medesimo decreto legislativo.
- In generale tutti gli ambienti circoscritti caratterizzati da aperture di accesso ridotte e da una scarsa ventilazione naturale sfavorevole in cui per la presenza di agenti chimici pericolosi (gas, vapori, polveri) può verificarsi un grave infortunio.
- Si evidenzia che mentre alcuni ambienti confinati sono facilmente identificabili come tali, altri, che ad un primo esame superficiale potrebbero non apparire come confinati, in particolari circostanze potrebbero diventarlo come ad esempio:
- Stive delle navi, container, depuratori, camere con aperture in alto, vasche, camere di combustione nelle fornaci e simili, canalizzazioni varie, camere non ventilate o scarsamente ventilate, luoghi anche all’aperto con accesso superiore, scavi profondi a sezione ristretta, ecc.
Durata del Corso
Il corso di Formazione /Addestramento Spazi Confinati ha una durata di 8 ore .
Programma
– Scelta delle misure di sicurezza da adottare negli spazi confinati
– Il D.P.R. 177/11 sulla qualificazione delle imprese operanti in spazi confinati o ambienti con sospetto inquinamento
– Analisi di casi di infortunio in attività in spazi confinati o ambienti sospetti di inquinamento
– La guida ISPESL e il manuale illustrato della Commissione Consultiva Permanente sui lavori in spazi confinati
– Le procedure di lavoro e di emergenza negli spazi confinati e negli ambienti con sospetto inquinamento
– Il permesso di lavoro
– Le attrezzature per i lavori in ambienti confinati: misuratori di ossigeno e di inquinanti, caratteristiche tecniche e principi di utilizzo
– Gli impianti di rilevazione gas fissi: cenni sui principi per la progettazione e la regolare manutenzione
– Rilevatori portatili di ossigeno, inquinanti e di esplosività. Calibrazione e Bump Test
– Dispositivi di Protezione Individuali: maschere filtranti, autorespiratore, dispositivi per il recupero dei lavoratori
– Prova Pratica: i discenti verranno suddivisi in squadre per simulare attività di accesso e recupero di lavoratori all’interno di spazi confinati con utilizzo di sistemi di recupero e strumento di misura della respirabilità e esplosività dell’aria
N.B. Per svolgere la Prova Pratica necessaria per conseguire l’attestato di formazione è opportuno essere muniti e indossare i seguenti Dispositivi di Protezione Individuale (DPI):
– casco protettivo
– scarpe protettive
– guanti protettivi
– imbragatura di sicurezza (EN361 con attacco sternale).
Documentazione
La documentazione utilizzata dai docenti durante il Corso “Rappresentante del Datore di Lavoro per Attività in Spazi Confinati o Ambienti sospetti di Inquinamento D.P.R. 177/11 – Parte Pratica”, utile all’approfondimento degli argomenti affrontati, sarà fornita ai partecipanti in formato digitale.
Attestati di formazione
Per ogni partecipante al corso “Rappresentante del Datore di Lavoro per Attività in Spazi Confinati o Ambienti sospetti di Inquinamento D.P.R. 177/11 – Parte Pratica”, che abbia frequentato il 100% delle ore di formazione previste e superata la verifica finale di apprendimento.
Docenti
Il corso “Rappresentante del Datore di Lavoro per Attività in Spazi Confinati o Ambienti sospetti di Inquinamento D.P.R. 177/11 – Parte Pratica” prevede l’apporto di professionalità specialistiche in grado di offrire ai partecipanti elementi didattici sia teorici che pratici relativamente alla sicurezza nei lavori in spazi confinati o sospetti di inquinamento. I docenti sono tutti qualificati come formatori per la sicurezza ai sensi del D.I. 6/3/2013.
Aggiornamento
L’aggiornamento va fatto ogni 4 anni.